About muscle insertions in man (Proposal for a new nomenclature of striated muscle)
A proposito delle inserzioni muscolari nell’uomo (Ipotesi e commento per una nuova nomenclatura dei muscoli striati)
V. Micheli-Pellegrini
Primario Ospedaliero Emerito Otorinolaringologo e Chirurgo Maxillo Facciale. Membro Onorario della Società Italiana di Chirurgia Plastica
Summary
Some plastic surgeons are limited in their technical knowledge on the mimetic muscle and conversely appear to vindicate a distinct priority in the problem of surgical rejuvenation, or, in general, in the effects of ageing, always involving the mimetic muscles included in the skin. Anatomists have worked better in research on mimetic muscles that we would like to indicate as not inserted, free to move in a different way from that of inserted or semi-inserted. Otolaryngologists and maxillo-facial surgeons, in the practice of surgery on the salivary glands, seem to have studied mimetic muscles before and in more detailed manner than plastic surgeons.
Riassunto
Può darsi che alcuni chirurghi plastici abbiano dato un’importanza minore di quanto dovevano alla conoscenza dei muscoli pellicciai (mimici), largamente coinvolti nei problemi della moderna chirurgia di imbellimento facciale. Gli anatomici, al contrario, sembrano avere offerto contributi importanti ed insostituibili al problema dei muscoli appartenenti al sottocutaneo che dovrebbero essere considerati elementi non inseriti, a confronto di tutti gli altri, semi-inseriti o inseriti. Gli otorinolaringologi ed i chirurghi maxillo-facciali, obbligati alla pratica sulle ghiandole salivari, hanno studiato i muscoli pellicciai (mimici) non inseriti, in modo più approfondito dei chirurghi plastici.